Per salvamento acquatico si intendono tutte quelle attività che consentono di preservare l'integrità e soccorrere la vita in prossimità e all'interno dell'ambiente acquatico, in favore del singolo e della collettività.
Il soggetto che vuole l'attività dell'assistente bagnante deve soprattutto avere, una buona preparazione fisica e mentale per essere al meglio in ogni momento.
Le caratteristiche fondamentali di un bangino sono:
Le caratteristiche fondamentali di un bangino sono:
- Essere affidabile e infondere fiducia;
- Dimostrare maturità e competenza;
- Mostrarsi con cortesia e fermezza;
- Mantenersi in buona forma fisica e in stato di buona salute.
L'assistente bagnante deve saper prevenire, consigliar e trasmettere sicurezza, senso di responsabilità ed educazione all'acqua, anticipare le situazioni di pericolo con capacità e sensibilità.
L'assistente bagnante non può trascurare le tecniche del tuffo d'entrata in acqua. Per ciascuna situazione vi sono tecniche di entrata in acqua appropriate, che devono realizzare le condizioni di massima sicurezza per il soccorritore, senza perdere il controllo visivo del pericolante e della zona dell'incidente. L'entrata in acqua usata più frequentemente è quella classica, viene usata nel caso in cui in acqua da sponda bassa preveda la necessità di garantire al soccorritore il costante controllo visivo della zona.Questo tipo di tecnica prevede un lungo passo in avanti, flettendo le gambe, come se si scendesse da un gradino. E' molto importante non saltar, per evitare l'affondmento. Durante la fase aerea le gambe rimangono divaricate sul piano sagittale, il piede della gamba che si trova in avanti è a martello, le braccia orientate verso fuori e dietro con il palmo delle mani in basso, il tronco leggermente inclinato in avanti, il capo leggermente sollevato con gli occhi aperti. Al momento dell'entrata in acqua le gambe si riuniscono, ma soprattutto le braccia, portandole verso il basso e in avanti, consentendo cosìdi rimanere col corpo fuori dall'acqua.
All'interno di una piscina il bagnino ha il compito di tenere l'ambiente in una buona condizione igenico sanitario.
L'acqua di una piscina è l'elemento essenziale per lo svolgimento delle varie attività natatorie. deve esseremantenuta limpida, perfettamente igenica e ad una temperatura idonea. per ottenre ciò la massa dell'acqua dovrà essere opportunamente trattata attraverso vari tipi di operazioni quali:
- Il ricircolo;
- La filtrazione;
- La sterelizzazione;
- La reintegrazione di acqua nuova;
- Il riscaldamento.
La comunicazione manuale:
Vi sono diversi sistemi per comunicare tra operatore e operatore e tra operatore e pubblico.
- Il fischietto;
- Gli altoparlanti;
- Le comunicazioni manuali.
La comunicazione manuale è un sistema semplice ed efficace che può essere eseguito dagli assistenti bagnanti.
I sistemi di segnalazione:
le bandiereLe bandiere sono un ottimo mezzo di comunicazione, solitamente visibili in quanto issate su appositi pennoni; non sono standardizzate a livello nazionle, ad eccezione della bandiera rossa che è segno di pericolo (condizioni metereologiche e matine avverse) e in alcuni luoghi individua il divieto di balneazione.
- Bandiera Bianca: indica condizioni favolrevoli alla balneazione e presenza di sorveglianza balneare;
- Bandiera Rossa: indica balneazione pericolosa;
- Bandiera Gialla: indica obbligo di chiusura degli ombrelloni in presenza di raffiche di vento;
- Bandiera a Scacchi: indica sospensione temporanea o assenza di sorveglianza balneare.
L'asistente bagnante deve controllare e non perdere mai di vista
il pericolante, è fattore primario nel salvataggio. Tutte le tecnichedi avvicinamento al pericolante esigono nuotate a testa alta,eccetto in caso di sommersione del periclante stesso.
La nuotata di avvicinamento può variare a seconda delle capacità individuali, delle caratteristiche somatiche del soccorritore, dell'assetto, della gallegiabilità e delle flessibilità articolari.
Le tecniche di trasporto più usate si suddividono in:
Trasporto al petto
Trasporto laterale
Trasporto di sostegno
